Essere genitori non è un lavoro eppure è uno dei compiti più difficili al mondo. Regala tante gioie quanto preoccupazioni e timori che cambiano nel tempo, che crescono insieme ai figli. Non esistono ricette pronte per affrontare i problemi che si incontrano: è invece possibile dedicarsi un po’ di tempo e fare un percorso in cui rinforzare le proprie capacità genitoriali. La consulenza educativa non è un supporto di natura psicologica e offre una serie di incontri con una durata limitata, definibile in base alle esigenze e alle possibilità, in cui raccontare le proprie fatiche e dubbi sull’educazione e la cura dei figli, per imparare da ciò che si è vissuto trovando nuove strategie e nuovi sguardi.
A chi si rivolge:
GENITORI DI BAMBINI DA 0 A 6 ANNI: Le famiglie con bambini piccoli si trovano a sperimentare rapporti e regole nuove prima al proprio interno (0/3 anni) e poi in relazione con il resto del mondo (3/6 anni). Il consulente educativo aiuta i genitori ad esplorare con maggiore consapevolezza il proprio vissuto ed il vissuto dei propri figli, dialogando con le incertezze ed i dubbi che sorgono nell’esperienza della genitorialità. Sostiene i neo-genitori ad affrontare meglio la scelta dell’allattamento e lo svezzamento, le tematiche relative alle routine dei primi mesi, il contatto fisico con il bambino, il sonno ed il pianto e le modalità di accudimento del bambino nel primo anno di vita, l’inserimento al nido e la fase di ambientamento.
GENITORI DI BAMBINI DA 6 A 11 ANNI: Il bambino, con l’ingresso nella scuola primaria, entra in contesti sociali che gli chiedono nuove tappe di crescita: il genitore deve comprendere come lasciare autonomia restando in contatto con il proprio ruolo di guida. In ciò nasce per genitori e figli il primo bisogno di capire, imparare e insegnare quali regole sociali è importante presidiare.
GENITORI DI RAGAZZI DAGLI 11 ANNI IN SU: Durante il triennio della scuola secondaria di primo grado i ragazzi affrontano un complesso intreccio di compiti evolutivi che li impegneranno lungo tutto l’arco della transizione verso l’età adulta. Un percorso non lineare ma naturalmente punteggiato da crisi, regressioni, evoluzioni. La relazione educativa tra genitori e figli può essere, se curata e potenziata, una risorsa strategica fondamentale. Cosa fa: • aiuta le coppie a rendere le regole educative efficaci • sostiene i genitori nella gestione della conflittualità familiare • è di supporto alle coppie in fase di separazione/divorzio nella gestione della genitorialità condivisa, per costruire una coesione educativa • offre consulenze di pedagogia giuridica: accompagnamento alla separazione, coordinazione genitoriale
Cosa fa:
- aiuta le coppie a rendere le regole educative efficaci
- sostiene i genitori nella gestione della conflittualità familiare
- è di supporto alle coppie in fase di separazione/divorzio nella gestione della genitorialità condivisa, per costruire una coesione educativa
- offre consulenze di pedagogia giuridica: accompagnamento alla separazione, coordinazione genitoriale